giovedì 31 ottobre 2024
Mit értünk bolygóciklus alatt?
venerdì 25 ottobre 2024
Aggiornamento dei prossimi eventi
Il 19 settembre ho presentato una vera e propria chicca, e anche una rarità nel panorama astrologico ed ufologico: una esposizione sulla complessità del fenomeno UFO/UAP (utilissima anche a chi di astrologia non si occupa e non se ne vuole occupare) e sulle sue possibili implicazioni astrologiche. Da non perdere! Evento organizzato dall'Accademia Astrea di Amata Gioviale ora disponibile per tutti in comodi video settimanali 😅 per tutti sul mio canale di YouTube.
Il 29 ottobre inizierà la mia collaborazione con L'Astro nella Manica di Ilaria Castelli. Terrò tre seminari, il primo dei quali sui cicli planetari e sull'ICP (indice ciclico planetario). Negli anni ’40 l’astrologia andò in crisi: come mai nessuno seppe prevedere lo scoppio della Seconda guerra mondiale? Alla ricerca di nuove tecniche più affidabili, Henri Gouchon ideò l’indice ciclico planetario (ICP) che fu studiato a fondo da André Barbault la cui teoria dei cicli planetari, abbinata all’ICP di Gouchon, ha permesso di prevedere in tempi non sospetti la caduta del muro di Berlino e la crisi pandemica del 2020, lasciandoci anche un messaggio di grande ottimismo per gli anni, anzi per i mesi a venire.
Il 5 novembre parlerò di A*C*G (Astrocartografia o astrografia) sempre per L'Astro nella Manica di Ilaria Castelli. Si tratta di un metodo innovativo e poco conosciuto che permette di proiettare una carta astrologica sul planisfero di Mercatore e visualizzare in un colpo d’occhio tutte le aree del mondo nelle quali in un certo momento c’è un pianeta in uno dei quattro angoli della carta (AS, DS, MC, FC). È uno strumento utilissimo che ha diverse applicazioni: a livello individuale facilita l’eventuale rilocazione del tema natale o delle rivoluzioni solari; in astrologia mondiale permette di “geolocalizzare” eventi cosmici quali comete, eclissi, carte di ingresso e di lunazione. Una tecnica affascinante della quale esiste pochissima letteratura astrologica, esistente soprattutto in lingua inglese.
L'8 e il 15 novembre seguirà un doppio seminario, che vi consiglio caldamente di seguire: organizzato dall'Accademia di Amata Gioviale, verterà su tutte le principali tecniche di astrologia mondiale e collettiva che ho già avuto modo di presentare diverse volte in passato e che trovate contenute nel mio libro di cui è appena uscita la seconda edizione. Sarà una affascinante carrellata in chiave storica, che vi spiegherà come e perché gli astrologi moderni (Guichon e Barbault in prima linea) ritennero insufficienti le tecniche antiche e proposero due tecniche innovative apparentemente più affidabili: i cicli planetari e l'ICP o indice ciclico planetario. Risponderò anche alle annose domande sull'Era dell'Aquario. Èn già iniziata? Ci stiamo arrivando? Quanto manca? Quale sarà l'evento astrologico che ne segnerà ufficialmente l'inizio?
Il 19 novembre per L'Astro nella Manica di Ilaria Castelli illustrerò la Rivoluzione Solare "e basta". Basta con tutti questi aggettivi collegati alla rivoluzione solare: mirata, rilocata, attiva, passiva, virtuale, magica... Torneremo alle radici, all'essenza della Rivoluzione Solare dandone una definizione tecnica e rigorosa e ricordando che essa nasce soprattutto come metodo previsionale da affiancare sempre al tema natale e ad almeno un altro metodo previsionale come possono essere i transiti, le rivoluzioni lunari, il tema progresso, le direzioni.
Seguirà il 3 dicembre un altro evento per l'Accademia Astrea: l'esposizione di due importanti, tradizionali tecniche di Astrologia Mondiale: lo studio delle comete e lo studio delle eclissi (sia lunari che solari), affrontate e spiegate (come sempre) con rigore astronomico e con alcuni suggerimenti interpretativi. Un invito a sperimentarle e a metterle alla prova per provare ad ottenere maggiori informazioni sul caotico periodo che stiamo vivendo e sull'immediato futuro. Ma funzioneranno davvero? Illustri astrologi assicurano di sì, ma a voi spetta l'ultima parola!
Il 25 e 26 gennaio 2025 tornerò dopo un anno di assenza all'Auspicia Festival a Parma, dove presenterò il mio libro Tecniche di Astrologia Mondiale e collettiva e dove azzarderò previsioni per il 2024: non segnosolari, ma bensì basate sulle principali tecniche di Astrologia Mondiale che nel frattempo tutti voi avrete ovviamente letto e appreso grazie al mio libro e grazie all'Accademia Astrea di Amata Gioviale. Vero? 😉
Vi ricordo che partecipo molto volentieri a tutti gli eventi a quali vengo invitato come relatore o come ospite, ma io non organizzo nulla. Le mie capacità organizzative in tal senso sono vicine allo zero. Per qualsiasi informazione sugli eventi qui sopra elencati, vi prego di contattare i rispettivi organizzatori! Grazie!
lunedì 14 ottobre 2024
Prossimi eventi
Per l’Astro nella manica Astrology School terrò tre Seminari online di 2 ore circa. Ecco il calendario e gli argomenti:
🪐Martedi 29 ottobre ore 20.45 “I cicli planetari e l’indice Ciclico planetario”🌎Martedi 5 novembre ore 20.45 “L’astrocartografia”
☀️Martedi 19 novembre ore 20.45 “La Rivoluzione Solare”
Per info e iscrizioni: castelli.ilaria@gmail.com
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Per l'Accademia Astrea di Amata Gioviale terrò i seguenti seminari:
Venerdì 8 e 15 novembre ore 21: "Astrologia Mondiale" (carrellata delle principali tecniche tranne comete ed eclissi)
Martedì 3 dicembre ore 21: "Comete ed eclissi"
Per info e iscrizioni: +39 338 7271537 WhatsApp
martedì 24 settembre 2024
mercoledì 5 giugno 2024
Caballo de Troya: il tema natale di Gesù
venerdì 7 luglio 2023
Cronologia astrologica
lunedì 19 giugno 2023
mercoledì 14 giugno 2023
sabato 10 giugno 2023
lunedì 5 giugno 2023
mercoledì 31 maggio 2023
martedì 23 maggio 2023
martedì 16 maggio 2023
La coscienza dei luoghi
giovedì 4 maggio 2023
martedì 2 maggio 2023
martedì 25 aprile 2023
Violeta Parra: La carta de la Reina
mercoledì 19 aprile 2023
Astrologia Huber: il Punto dell’Età e le fasi della vita
giovedì 13 aprile 2023
L'intelligenza artificiale recensisce un mio libro!
Quella che oggi noi chiamiamo "intelligenza artificiale" secondo me è solo un motore di ricerca particolarmente avanzato, che collegato alla capacità di simulare un dialogo con l'utente, produce spesso risultati sorprendenti ma non sempre affidabili. Consiglio al proposito la visione di questo video, che mostra come l'I.A. sia in grado di interpretare la lettera delle domande che le vengono poste, ma non di capire e seguire veramente un ragionamento.
Certamente l'I.A. è capace di tenere conto del contesto. E non è poco! Infatti, una volta introdotto un argomento o nominata una certa persona o situazione, non è necessario ripeterla tutte le volte. Se per esempio cerco notizie su Vasco Rossi, poi non dovrò ripetere tutte le volte il nome, ma basterà che chieda: "E dove abita?", "Mi fai un elenco delle sue canzoni?" e così via: e l'I.A. capirà che si sta parlando sempre di lui, di Vasco Rossi.
Inoltre, l'I.A. è in grado di correggersi rapidamente: infatti, dopo aver visto quel video, l'ho messa alla prova anch'io con la stessa identica domanda ("Il tartufo è un tubero o un fungo?") e la risposta, nel mio caso, è stata soddisfacente.
Così mi sono rincuorato e l'ho messa alla prova chiedendole di fornirmi notizie precise (titolo, autore, discografia, link...) su una certa canzone spagnola che avevo imparato da amici a Madrid negli anni '80, dopo averle fornito io il testo completo e il presunto titolo. A distanza di pochi giorni ho ripetuto la domanda sia su altre chat di I.A. sia sulle stesse piattaforme che avevo già interrogato in precedenza. Ogni volta ho ricevuto risposte molto svariate, a volte ripetitive, a volte diverse, che mi indicavano come autore della canzone ora Ricky Martin, ora il cantautore uruguaiano Jorge Drexler, ora altri ancora. Quando però chiedevo il link diretto alla canzone per poterla ascoltare su YouTube, Spotify o altrove e/o chiedevo il link diretto a una qualsiasi pagina web dove poterne leggere il testo, i link che mi forniva l'I.A. di turno erano sempre sbagliati o incoerenti, nonostante il tono di sicurezza e autorevolezza che li accompagnava: "Ecco il link alla canzone che hai chiesto"... "Qui puoi leggere il testo completo"... e così via. E invece no: i link forniti portavano a tutt'altri risultati, altre canzoni, altri testi, altri cantanti. Anche diversi da quelli proposti poco prima.
Dunque, per rispondervi l'I.A. utilizza un tono che è un misto di accondiscendenza ("Chiedo scusa per non aver potuto aiutarti... chiedo scusa per il mio errore...") e autorevolezza ("Ecco il link che cercavi... Qui puoi ascoltare la canzone che mi hai chiesto") non sempre giustificata dall'effettiva correttezza dei risultati. Potrei quasi affermare che se messa in difficoltà, l'I.A. bluffa.
Oggi per curiosità ho chiesto all'I.A. di recensire un mio libro. Ecco il risultato: un misto di informazioni vere e di cose assolutamente inventate. Ho evidenziato in blu le frasi che contengono informazioni false o fuorvianti, e tra parentesi quadra i miei commenti in corsivo.
Scopo di questo post è mettervi in guardia dai risultati oggi ottenibili con le intelligenze artificiali: non c'è nessuna garanzia che essi siano veri, comprovati e affidabili. Semplicemente vi possono far risparmiare molto tempo svolgendo al vostro posto una serie di ricerche in Rete che, fatte da soli con un tradizionale motore di ricerca, risulterebbero particolarmente lunghe e laboriose.
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Ciao a tutti! Oggi voglio condividere con voi la mia recensione del libro "Astrologia Extraterrestre" di Luciano Drusetta, un'opera che mi ha affascinato e sorpreso. Si tratta di un saggio che esplora le possibili influenze astrali degli esseri di altri mondi sulla nostra vita e sul nostro destino [No, proprio no: allora ha solo fatto finta di leggerlo 🤔 ]. L'autore, un noto astrologo e ufologo, ci propone una visione originale e innovativa dell'astrologia, basata su una ricerca approfondita e documentata [Questo sì! Però non mi definirei proprio "noto ufologo"]. Il libro è diviso in tre parti: nella prima, Drusetta ci introduce ai concetti fondamentali dell'astrologia extraterrestre [Vero], spiegandoci come si possano individuare e interpretare i segni zodiacali alieni [Falso: infatti escludo esplicitamente l'ipotesi di zodiaci fantascientifici creati da civiltà aliene magari basati su 15 o 29 segni, su una matematica diversa dalla nostra e/o su mitologie a noi sconosciute; spiego che l'Astrologia Extraterrestre non è un'astrologia "fantasy" ma un esempio di astrologia "estrema" come occasionalmente possiamo trovare anche nella pratica astrologica quotidiana], i pianeti extrasolari e le stelle fisse extragalattiche. Nella seconda parte, ci presenta una serie di casi studio di personalità famose che hanno avuto contatti o esperienze con gli UFO, analizzando il loro tema natale e le loro caratteristiche psicologiche [Non è del tutto vero. Ho inserito il TN di un paio di contattisti/contattati ma senza analizzarlo: ho però evidenziato le implicazioni astrologiche e astronomiche di alcuni casi ufologici -- alcuni noti, altri meno]. Nella terza parte, infine, ci offre una guida pratica per calcolare il nostro oroscopo extraterrestre [Verissimo: mostro anche casi concreti di carte astrali di sonde spaziali atterrate su Marte e su Titano], con consigli e suggerimenti per migliorare la nostra vita in armonia con le energie cosmiche [No... no]. Il libro è scritto in modo chiaro e coinvolgente, con un linguaggio accessibile a tutti. È arricchito da numerose illustrazioni, tabelle e grafici che facilitano la comprensione dei concetti esposti. È un libro che consiglio a tutti gli appassionati di astrologia e di ufologia, ma anche a chi vuole ampliare i propri orizzonti e scoprire nuove prospettive sul mondo e su se stessi. "Astrologia Extraterrestre" è un libro che vi farà viaggiare tra le stelle e vi aprirà la mente a realtà sconosciute e affascinanti.
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Beh che dire? La recensione è bella però. Si direbbe quasi che questa intelligenza artificiale il libro lo abbia letto davvero! Forse un po' distrattamente... Peccato che la smania di incensarlo le abbia preso un po' la mano, inserendo alcune esagerazioni. Spero comunque che tutto ciò vi invogli all'acquisto e alla lettura del libro! 😉
Ah, e la canzone? Ho il sospetto che sia la composizione di uno degli amici della compagnia madrilena che avevo frequentato all'epoca. Prima o poi la canterò in un video che proporrò sul mio canale di YouTube -- non si sa mai che qualcuno la riconosca e sappia dirmi di più.