L'ascendente
è il segno che sorge ad est al momento della nascita, e lo si può
calcolare anche a mente in modo molto approssimativo conoscendo la
sequenza corretta dei segni e tenendo presente che, quando uno nasce
all'alba, l'ascendente è uguale al segno di nascita (cioè quello dove si
trova il Sole); quando uno nasce al tramonto, l'ascendente è il segno
opposto a quello di nascita. L'Ascendente è un elemento importantissimo
del cielo natale perché in realtà ciascuno di noi ha tre componenti
essenziali: il segno dove si trova il Sole, il segno dove si trova la
Luna, e il segno dove si trova l'Ascendente. Sono questi tre segni, in
combinazione, che danno il 70% delle indicazioni sulla personalità e sul
carattere della persona. A questo ci possiamo aggiungere anche la casa
(o campo) dove si trova il Sole, e l'eventuale presenza di uno
"stellium" (cioè di una particolare concentrazione di corpi celesti) in
un segno e/o in una casa. Ari-confermo che per la mia esperienza
personale, che modestia a parte non è poca, le decadi non contano. Se
uno "sente" di avere caratteristiche del segno prima o del segno dopo, è
semplicemente perché ha qualcosa di importante (probabilmente uno di
quegli elementi che ho elencato) nel segno prima o nel segno dopo.
L'Astrologia genetliaca, cioè lo studio della carta natale individuale,
unica e irripetibile, diversa per ciascuno di noi, è una cosa così
affascinante che sono certo che se vi darete la pena di approfondire
l'argomento, vi ci appassionerete e dimenticherete presto gli oroscopi
della TV, le decadi e le altre generalizzazioni. Augh, torno nell'astro
dell'antrologo, cioè volevo dire, nell'antro dell'astrologo.
(Intervento su Facebook, 21 novembre 2012 16:35)