mercoledì 21 ottobre 2009

Due domande (e relative risposte) sulle Rivoluzioni Solari Mirate


Intervento postato originalmente sul mio spazio WindowsLive il 4 maggio 2006

LA PERMANENZA NEL LUOGO DI DESTINAZIONE DI QUANTO DEVE'ESSERE? PERCHÉ HO LETTO NEI LIBRI DI DISCEPOLO CHE QUALCHE SUO CLIENTE È STATO SOLO IL TEMPO DEL COMPLEANNO...

Sì, è proprio così. Teoricamente possono bastare pochi minuti. Il problema è che non essendoci mai la certezza dell’ora di nascita, anche il momento della RS va considerato con una certa elasticità. Dunque vale la pena calcolarlo con un certo margine di tolleranza, nell’ordine di almeno una mezz’ora abbondante. Vanno considerate alcune cose fondamentali:

- l’orario della RS nei grafici prodotti dal software ASTRAL (che utilizzo) è espresso in ora universale o GMT, che non è la stessa cosa che l’ora di Londra (di solito sì; ma con l’ora legale, a Londra spostano le lancette avanti di un’ora rispetto al GMT).

- per sapere a che ora (locale) ci si deve trovare in una certa località, tocca a voi fare gli opportuni calcoli (verificare il fuso orario, l’ora civile in vigore in una certa nazione per quel periodo). Potete farvi aiutare da un’agenzia di viaggi, cercando su Internet oppure anche tenendo presente la posizione del Sole nelle case del grafico di RS (se il Sole è in Prima siamo 1-2 ore prima dell’alba, se è in 12^ è sorto da poco, se è al MC siamo ovviamente attorno a mezzogiorno, nella 9^-8-^-7^ casa siamo di pomeriggio-sera e così via).

- è meglio partire in anticipo, in modo da essere sicuri di trovarsi sul posto in tempo considerando eventuali imprevisti (traffico, controlli antiterrorismo, ritardi nei voli o nei treni, coincidenze perse ecc…). Se si può, è meglio partire anche uno o due giorni prima.

- dato che si fa un viaggio, tanto vale visitare il posto dove si va e godersi un paio di giorni di pausa dalla vita quotidiana.

- una volta arrivato il “momento magico” del ritorno solare, non serve restare oltre sul luogo: si può prendere il primo aereo (o treno) e tornare a casa. Teoricamente, si può anche trascorrere il momento della RS nell’aereo che si sta preparando al decollo (o nel treno in stazione pronto a partire) per portarci a casa. Tanto oggigiorno è escluso che un mezzo di trasporto pubblico parta in anticipo: piuttosto partirà puntuale o in ritardo rispetto all’orario previsto.

- l’astrologo ha già fatto molto per voi, non chiedetegli anche di organizzarvi il viaggio!

MI SEMBRA DI CAPIRE CHE NON SI PUÒ CONSIDERARE IN ASSOLUTO SOLO L'ASC NELLE CASE DI NASCITA, MA VALUTARE TUTTO L'INSIEME, QUINDI CALCOLARE L'INDICE DELL'ANNO È IL MODO PIÙ EFFICACE?

L’indice dell'anno è basato su un algoritmo che valuta il peso dei transiti alla luce della RS e la loro eventuale sinergia. Una buona RS è in grado di ridurre eventuali “effetti” negativi dei transiti, mentre una RS pessima può comportare un anno pesante anche in presenza di transiti molto buoni. Il controllo dell'indice dell'anno a seconda delle località "papabili" per una possibile rilocazione attiva della RS può dare pertanto una conferma indiretta della bontà di una meta piuttosto che un'altra.

La RS poi, a livello di interpretazione, va valutata in base a pochi elementi fondamentali: l’Asc. è uno di questi, ma non è né l'unico né il primo in assoluto. Vi sono almeno quattro componenti che hanno fondamentalmente lo stesso peso nel grafico di RS: dove cade l'Asc. rispetto alle case di nascita, e dove cade il Sole, Marte o un eventuale stellium rispetto alle case di RS.

Queste quattro componenti concorrono per un buon 90-95% a indicare quali saranno gli avvenimenti e le atmosfere prevalenti dell'anno. Si può anche guardare dove cadono gli altri pianeti di RS nelle case di RS, e questo concorre per il restante 5%.

Tutto il resto, a mio modesto avviso, ha importanza davvero minore, se non irrilevante. Per maggiori dettagli vi consiglio la lettura del mio libro La Rivoluzione Solare rilocata, disponibile anche in formato e-book e anche in lingua spagnola.

sabato 25 luglio 2009

Come dormire tranquilli


COME FARE LE RS "MIRATE", COME CONSIGLIARLE AGLI ALTRI,
E PIÙ IN GENERALE:
COME FARE PREVISIONI ASTROLOGICHE E DORMIRE TRANQUILLI
(e fare dormire tranquilli anche gli altri!)

Sono più di dieci anni che mi occupo di Astrologia Attiva.

In questa occasione ho pensato di stilare un piccolo decalogo per spiegare come mai riesco a dormire sonni tranquilli e come mai dormono tranquille anche tutte quelle persone che in questi anni si sono rivolte a me per consulti di tipo astrologico. In realtà i punti possono essere anche più di 10 (o meno di 10): dipende da come si accorpano i concetti che seguono. È che avendo "deciso" a priori di stilare un decalogo, ho cercato di attenermi al "numero magico" di dieci.

1) Non creare mai panico, non creare mai preoccupazioni e non mettere mai in apprensione nessuno (come precisato nel secondo articolo del Codice deontologico da me proposto: L'astrologo s'impegna a non nuocere a nessuno in alcun modo).

2) Precisare, anche se sta già scritto in molte parti, che le previsioni astrologiche non vanno mai assolutizzate. Esse infatti vanno considerate non solo nell'ambito del Tema Natale e dello sguardo d'insieme sui transiti e sulla RS di un certo periodo, ma vanno anche e soprattutto calate nella realtà quotidiana di chi riceve queste previsioni.

3) Usare e far usare sempre molto buon senso. Così, a chi mi chiede preoccupato: Oddio, oddio, avrò Saturno in Dodicesima: finirò in prigione! chiedo: Ma perché mai? fai forse qualcosa di illegale? e a chi mi chiede: Ma con Saturno in Quinta la nostra coppia andrà in crisi? io rispondo: Chiediti piuttosto se la tua coppia è in crisi. Se lo è, Saturno in Quinta potrebbe dare il colpo decisivo, ma se avete un rapporto forte e stabile, che magari ha già superato brillantemente altre prove in passato, di che hai paura? Saturno in Quinta può avere diversi altri significati... Al di là del buon senso, esiste anche un criterio più oggettivo per valutare l'impatto che una certa configurazione astrale può avere su una certa persona: basta andare a vedere che cosa è capitato a questa persona in passato, in occasione di una configurazione astrale simile.

4) Spiegare sempre che fare le RS "mirate" è un po' come volersi coprire con una coperta troppo corta: qualche cosa di "scoperto" resterà fuori di sicuro. Fuori dalla metafora, "effetti collaterali" o "controindicazioni" ce ne sono sempre. Scopo del buon astrologo a questo punto, è quello di avvertire di tutti i possibili "effetti collaterali" e dare tutte le informazioni che permettano al soggetto che si rivolge a lui, di scegliere in autonomia e in piena consapevolezza cosa fare e come agire: se vale la pena rilocare la RS o no, se preferire una certa meta o un'altra, se attivarsi o meno per "esorcizzare" o "scaricare" un certo simbolo ecc.

5) Spiegare sempre che un transito negativo o una cattiva RS non corrispondono sempre a un periodo brutto. Purtroppo (o per fortuna) l'Astrologia non è una scienza matematica e allora c'è (eccome se c'è!) una relazione tra astri ed eventi, ma è una relazione che funziona, si direbbe, in una sola direzione. Per essere più chiari: non tutte le volte che si hanno eventi astrologici negativi il soggetto ha un periodo duro, pesante, negativo. E' vero piuttosto il contrario: consideriamo tutte le volte che uno ha avuto un periodo davvero brutto e andiamo a vedere le configurazioni astrali di quel periodo (in particolare io considero i transiti, le RS, le RL): vedremo che, immancabilmente, a un periodo pesante per quella persona corrispondono configurazioni astrali "negative".

6) La cosa funziona ovviamente anche per le configurazioni "positive". Non tutte le volte che uno ha degli splendidi transiti, RS e/o RL ha anche un periodo felice e fortunato. Ma se andiamo a vedere i periodi migliori della nostra vita (la laurea, il matrimonio, la nascita di un figlio, la prima casa ecc. ecc.) vediamo che in quei periodi avevamo anche delle splendide configurazioni astrali.

7) E allora? Allora le configurazioni "pericolose" io le definisco sempre "potenzialmente pericolose". E' un distinguo che forse per qualcuno saprà di cavillo, ma che io ritengo fondamentale. E poi ricordo che le previsioni astrologiche sono uno strumento in più per poter usare il nostro libero arbitrio. Non dobbiamo farcene influenzare, ma possiamo utilizzarle così come ascoltiamo, per esempio, le previsioni del tempo o del traffico. Esattamente come questi servizi. anche l'Astrologia ci può servire a pianificare meglio i nostri spostamenti, certi tragitti, certe cose da fare, ma certamente non ci deve rovinare l'esistenza e non dobbiamo sopravvalutarne la portata.

8) Parlare delle incognite e delle approssimazioni insite nel calcolo astrologico, in particolare quelle riguardanti la precisione dell'ora di nascita. È inutile (per esempio) voler "lavorare di fino" cercando una RS molto particolare in cui determinati pianeti si trovano esattamente sulla cuspide di una casa, se non si è più che sicuri dell'ora di nascita. Avvertire anche del problema delle aspettative. A chi mi chiede "soddisfazioni" da una RS rilocata rispondo che il concetto di "soddisfazione" è soggettivo. A chi mi chiede di indicare la RS "migliore" spiego che a parte certi criteri più o meno oggettivi (come l'indice di pericolosità dell'anno, l'occupazione di certe case di RS) non sta a me indicare, tra due grafici di RS domificati su luoghi diversi, quello "migliore" perché quello che è "meglio" per me potrebbe non esserlo per la persona che si rivolge a me per un consulto astrologico. Ritengo che in questi casi il mio compito si limiti (e ditemi voi se è poco!) a fornire, lo ripeto e preciso, tutte le informazioni sufficienti e necessarie a mettere le persone in condizione di valutare da sé la propria situazione e decidere che cosa vogliono fare di fronte a certe situazioni astrologiche.

9) Spiegare che l'Astrologia Attiva è una delle tante correnti astrologiche. E' un metodo che io personalmente applico da anni e mi ci trovo bene, ma trovo giusto e corretto informare le persone che molti astrologi non sono d'accordo con questo metodo, non lo considerano valido, hanno una pessima opinione di questo metodo e di chi lo pratica, e che pertanto può essere opportuno rivolgersi anche ad altri astrologi di altre scuole per avere un parere diverso, una visione (o una previsione) alternativa.

10) Anche così non siete convinti della validità di questo metodo? non vi piace questa cosa dell'Astrologia Attiva? non credete che si possano fare previsioni affidabili con l'Astrologia? le previsioni dell'astrologo vi mettono in ansia? Nessun problema! Evidentemente questa cosa non fa per voi: dimenticatevela, occupatevi di altro. Cercate di capire che cosa è davvero importante per voi, accettate la vita come viene, non pensate troppo al futuro: si può vivere benissimo anche senza previsioni, e probabilmente facendo così vi sentirete meglio, ma molto meglio.

Per approfondire consiglio il mio libro La Rivoluzione Solare rilocata (anche in formato e-book e anche in spagnolo).